I comuni pannolini usa e getta: le implicazioni su ambiente e salute 

Un bambino in media, nei primi tre anni di vita, utilizza circa 6.000 pannolini.  Ogni pannolino si degrada in circa 500 anni.

Milioni di pannolini vengono buttati nel cestino dell’immondizia ogni giorno.  Parliamo di tonnellate su tonnellate di rifiuti non differenziabili.

Vi sarà ora molto facile immaginare l'abominevole impatto in termini ambientali dei comuni pannolini e sulla salute dei nostri bambini.

Le sostanze chimiche dannose presenti nella maggior parte dei pannolini comuni sono moltissime tra cui: 

• I profumi sono di sintesi e potenzialmente allergizzanti e irritanti per il neonato che ha una pelle delicata e con una barriera cutanea  non formata completamente
• Il cloro è utilizzato per sbiancare i pannolini  e rilascia piccolissima ma tossiche  quantità di diossina durante il processo chimico. 
• Gli ftalati sono sotto studio per potenziali effetti tossici al sistema endocrino e riproduttivo. 
• I coloranti di sintesi possono provocare reazioni allergiche 

Le alternative: i pannolini lavabili

I pannolini lavabili sono eccellenti alternative ai classici pannolini perché sono comodi, tutelano e preservano la salute dei nostri piccoli e in più hanno un minore impatto sul mondo che gli lasceremo in eredità. 

I pannolini lavabili sono realizzati in fibre naturali come il bamboo oppure in microfibra. Si lavano comodamente in lavatrice con detersivi delicati ecobio. 

Hanno un minore impatto ambientale e riducono di  molto irritazioni e allergie della pelle. Svariati i modelli: dimensioni, tessuti, forme e taglie per adattarsi al meglio al nostro bambino.  

Hanno un enorme vantaggio anche sul portafoglio che sarà meno alleggerito perché si potranno acquistare da usare da 0 a 3 anni perché regolabili in base al peso del bambino. Una fornitura di base si aggira attorno ai 300 euro, l’acquisto dei suddetti 6.000 pannolini nocivi e inquinanti costa circa 3.000 euro. 

I pannolini lavabili hanno anche una forma che mantiene le gambe in una posizione che favorisce un perfetto sviluppo dell’articolazione delle anche del bambino.

Lo spannolinamento viene velocizzato perché nonostante la sensazione non sia di bagnato eccessivo, non hanno l'effetto super asciutto dei pannolini classici.