Cosa significa comedogeno e gli ingredienti comedogenici

Comedogeno è un termine che leggiamo spesso ma cosa significa? E quali sono gli ingredienti classificati come comedogenici? Chi dovrebbe prestarci attenzione?
Comedogeno: il significato
I comedogeni sono tutti quegli ingredienti che sulla pelle causano o facilitano la comedogenesi ovvero la comparsa dei punti neri.
La comedogenesi
La comedogenesi, che significa letteralmente nascita dei comedoni (punti neri), è un processo del nostro corpo ed è strettamente correlata alla iperplasia sebacea, ovvero l’eccesso di sebociti, le cellule che formano le ghiandole sebacee.
Queste ultime sono presenti quasi in tutto il corpo ma sono concentrate in modo particolare sul viso e nella zona T - mento naso fronte.
Il loro compito è quello di produrre il sebo che lubrifica la nostra pelle e la protegge andando a formare una barriera.
Il sebo si mescola con inquinamento, polvere, sporco ambientale, cellule cutanee morte allora inizia il processo che porta alla formazione del punto nero.
Non è un processo di infiammazione veloce, come quello acneico, è un processo lento che dura parecchi giorni.
La comedogenesi può avere più cause concatenate, alcune hanno origine interna, per esempio l’attività ormonale e la predisposizione genetica, oppure avere origini esterne e una di queste è legata alla cosmesi.
Gli acidi grassi, sostanze che compongono in maniera principale gli oli, entrano all'interno del dotto follicolare e lo occludono non consentendo al sebo di uscire con facilità, che così si accumula formando i punti neri.
Gli ingredienti comedogeni
Quando si parla di ingrediente comedogeno ci si riferisce ad acidi grassi, oli e cere che creano un film sulla nostra pelle e che hanno la probabilità di creare punti neri scatenando il processo di comedogenesi.
Bisogna però precisare che l'inizio del processo dipende soprattutto dal proprio tipo di pelle e dall’interazione con un particolare ingrediente, si deve quindi provare e tenere anche in considerazione la stagione, calda o fredda.
Quando fa caldo la pelle produce più sebo e ha bisogno meno di aiuti esterni, a differenza di quando le temperature sono più basse: se fa caldo la pelle produce più sebo, quando fa freddo invece meno perché il freddo secca e la pelle ha più bisogno di protezione.
Un olio è sempre comedogeno?
Gli oli vegetali, eccetto quello di jojoba, sono formati per più del 95% da acidi grassi ma con diverso peso molecolare.
Il peso molecolare ne determina il punto di fusione e quindi lo stato liquido o solido a temperatura ambiente.
Tutti gli oli fluidi come la mandorla, l'oliva, il lino, la rosa mosqueta, l'argan sono potenzialmente poco comedogenici
Inoltre se alcuni oli vengono applicati singolarmente e possono portare alla formazione di punti neri in un dato periodo, non è detto che se inserirti nella formulazione del cosmetico portino alla stessa conseguenza.
Ma allora quali sono gli ingredienti comedogeni?
Esistono come dicevamo ingredienti potenzialmente comedogeni ed ingredienti considerati quasi certamente comedogeni.
Tutti gli oli vegetali hanno un potenziale comedogenico ma non rilevante, e l'eventuale comedogenesi dipende per la maggior parte delle volte dal tipo di pelle, condizioni climatiche e dalle quantità applicate.
Gli ingredienti di sintesi invece risultano completamente occlusivi per i pori ed è molto probabile che generino comedoni e imperfezioni. Parliamo di paraffine, petrolati, siliconi e oli minerali:
- Paraffinum liquidum
- Petrolatum
- Mineral oil
- Cera microcristallina
- Siliconi pesanti
Questi ingredienti comedogeni sono contenuti in grande quantità nella cosmesi convenzionale
Se la tua pelle è tendenzialmente portata alla formazione di punti neri e altre imperfezioni scegli prodotti adatti come quelli che ti consigliamo nella nostra skincare routine per pelle grassa.